Showspace
Ogni stagione, gli stilisti riflettono sugli sviluppi della società anticipando al tempo stesso nuove situazioni. La ricerca del fenomeno più stimolante dei nostri tempi ci porta alle grandi manifestazioni della cultura umana: la città. La sua molteplicità di piani di sviluppo, materiali, colori, atmosfere e informazioni rappresenta per molte tipologie di persone il contesto urbano nonché l’ispirazione per la creazione di una varietà di personaggi.
Per questo motivo lo spazio della sfilata è pensato come l’astrazione delle città e integra la collezione in un allestimento reale ma idealizzato. Gli spazi e il piano di sviluppo sono ricostruiti molto genericamente grazie a materiali speciali quali schiuma, superfici antisdrucciolo, resina e compensato, assumendo un carattere riconoscibile e comune.
In questo ambiente urbano si trovano una sala da ballo rosa per il DJ della sfilata e un negozio Prada tradizionale con il suo pavimento a scacchi. Un bancone rivestito di lamina metallica antisdrucciolo e un altro bancone dove il pubblico può disinvoltamente osservare i modelli che sfilano sono simboli dell’integrazione della sfilata in atto con la vita reale.
Mentre la vera sala cinematografica è un luogo di osservazione e di sogni che si realizzano, lo spazio della sfilata include un proprio stage sul quale il pubblico vede i modelli che attraversano questo surreale contesto urbano da un punto di vista più elevato. Un "Central Park" è definito da una colata di resina verde che riflette l’artificiosità dell’allestimento.
Il wallpaper nel "News centre" mostra un’immensa quantità d’informazioni realmente in onda che, nel contesto dell’"E-Store", trasmettono anche pubblicità per prodotti non ancora immaginati. Una proiezione di fronte allo "Street space" racconta la storia della vita urbana nella varietà di ogni sua manifestazione, in tutto il mondo.
Una passeggiata diagonale seziona il reticolo di spazi eterogenei e, mentre i modelli la percorrono, traccia una scorciatoia nella complessità di tale piccola città: una passerella che conduce direttamente all’ingresso del pubblico, facendolo immedesimare nei modelli mentre, vice versa, i modelli diventano spettatori. Da ultimo, la traiettoria attraversa gli spazi individuali esponendo il look ai loro occupanti.
Credit: OMA/AMO