La sapienza artigianale e una costante tensione alla sperimentazione e al design segnano la storia di Prada, fin dal 1913. Prada crea esperienze: Prada Classic - attraverso processi creativi del tutto inediti Prada provoca dialoghi originali tra moda, design, arte, cinema e architettura, inventando nuove realtà.
Prada Classic #1
THE DOUBLE CLUB, conosciuto anche come The Congo Club di Londra, è un progetto che si ispira a questa filosofia. Un’audace collaborazione con l’artista Carsten Höller: la sfida è quella di trasferire la forza espressiva dell’arte nel territorio dell’intrattenimento, coinvolgendo il pubblico in una straordinaria esperienza di dance club e ristorante. A Prada Moment.
Prada Classic #2
Il PRADA TRANSFORMER di Seoul, il padiglione mobile frutto della collaborazione tra Prada e Rem Koolhaas/OMA-AMO, è un’espressione di questa idea.
Ruotando su se stessa, la struttura modifica e adatta la propria fisionomia a eventi di moda, arte e cinema, coinvolgendo il pubblico in una fertilissima esperienza di scambio tra varie discipline culturali.
26 giugno 2009:
Serate cinematografiche al PRADA TRANSFORMER, Seoul.
A Prada moment.
Prada Classic #3
Dal 1913 Prada anticipa e detta le tendenze nel mondo del lusso.
Iconoclastico e sperimentale, il progetto Prada Classics continua a ridefinire i sottili confini tra arte, architettura e cinema.
Castello Cavalcanti ne è l’ultima incarnazione. Dall’immaginazione filmica di Wes Anderson alla storia del cinema italiano, è un’estensione dell’universo Prada in ambito cinematografico.
Prada Classic #4
Prada: un cosmo indipendente composto da corpi celesti disposti in un’orbita complessa.
Un universo di contraddizioni e infinite elaborazioni – cause nobili e tentazioni futili – dove l’idealismo incontra la vanità, l’intelligenza incontra la passione, la moda incontra la finzione.
Benvenuti in Pradasphere, Prada Classic #4