Prada presenta i nuovi episodi di “The Postman Dreams”, una serie di cortometraggi scritti e diretti dall’acclamata regista americana Autumn de Wilde e sequel del primo progetto di Prada con cui de Wilde debuttò nel 2015.
Qui Autumn de Wilde rappresenta i propri panorami fantastici e mise en scène ispirandosi non solo alle proprie ossessioni, ma anche a quelle degli altri. Desiderio, piacere, conseguente soddisfazione – sono questi i temi impliciti in questi capitoli favolistici, non-sequenziali, divisi in quattro storie principali.
Protagonista assoluta di “The Postman Dreams 2” – la nostra eroina – è la borsa Prada Galleria, fulcro della trama di ciascun corto. È il centro condiviso e l’oggetto del desiderio: il filo conduttore che, insieme al personaggio principale, il divo di Hollywood Elijah Wood nei panni dell’enigmatico ‘postino’, collega tra loro tutti gli episodi.
Divertente e stravagante, un sogno a occhi aperti con momenti di puro umorismo surreale, ogni film si presenta come un frammento a se stante, atto di una commedia che allude a una narrazione più ampia, e tuttavia entità indipendente.
Senza alcun riferimento a un tempo o a un luogo precisi – a parte i colori saturi tipici della West Coast americana – ognuno presenta un punto di vista alternativo su una realtà diversa, finta. Insieme creano una falsa cronologia, una storia senza inizio e senza fine. Questi film sono una fantasia cui lasciarsi andare, un dono da godere.
The Bogey
Il primo episodio di “The Postman Dreams 2” presenta Elijah Wood nel ruolo del postino e immerge subito lo spettatore nell’universo opulento e avvincente della regista Autumn de Wilde.
Qui l’eroina è l’attrice Emma Roberts, che interpreta se stessa. Da ciò il titolo ‘“The Bogey”, un termine coniato a Hollywood per definire una persona che interrompe il lavoro sul set, attraversandolo durante le riprese.
In questo caso è il postino a diventare involontariamente il ‘Bogey’, interrompendo lo svolgimento di una scena per consegnare un dono – la borsa Prada Galleria – alla grande attrice, che ne è estasiata.
The Troublemaker
Nel secondo episodio di “The Postman Dreams 2”, il nostro eroe – il postino Elijah Wood – insegue disperatamente Sasha Frolova, maliziosa beneficiaria di un altro dono, che rifiuta di accettare il suo regalo senza opporre resistenza.
Ispirato alle commedie svitate degli anni ’30, il corto dell’autrice Autumn de Wilde rappresenta un assurdo gioco del gatto e del topo, in cui l’eponimo postino tenta di compiere il proprio dovere consegnando il suo prezioso carico - la borsa Prada Galleria – alla legittima destinataria.
The Punch
Una classica scena hollywoodiana: una donna che ha subito un torto e cerca vendetta, in questo caso Amber Valletta, eroina del terzo episodio di The Postman Dreams 2. Insieme al nostro eroe, il postino Elijah Wood, diventiamo voyeur indiscreti della lite tra Valletta e il suo amato, da cui lei esce vincitrice indiscussa grazie a un pugno che mette al tappeto il fedifrago co-protagonista maschile. Da qui il titolo conciso ma emblematico di questo terzo episodio.
Amber Valletta è anche la terza destinataria del prezioso dono portato dal postino, la borsa Prada Galleria. Le emozioni vengono qui espresse con grande intensità, dalla gelosia alla rabbia fino all’euforia.
The Elevator
L’ultimo episodio di “The Postman Dreams 2”, la serie di cortometraggi di Autumn de Wilde che celebra il piacere e l’arte del donare si conclude con Elijah Wood che consegna l’ultimo pacco a Natalia Dyer all’interno degli insoliti spazi di un ascensore, che diventa punto di intersezione tra storie e vite diverse immortalate nell’atmosfera caotica ma gioiosa delle feste.
Il regalo è naturalmente la borsa Prada Galleria, filo conduttore e presenza costante in tutti gli episodi. Come in una raccolta, i cortometraggi di “The Postman Dreams 2” sono una testimonianza delle infinite reinterpretazioni, della miriade di identità e della versatilità di questa icona Prada senza tempo. Unica e molteplice come le donne che la indossano. Un regalo per tutte le stagioni.