La storia che racconta la nuova iniziativa di Prada per la sostenibilità ha percorso il globo alla scoperta dei metodi grazie ai quali è possibile rigenerare e dare nuova vita a dannosi materiali di scarto, come rifiuti plastici nell’oceano, reti da pesca e residui tessili. Questi materiali grezzi vengono utilizzati per produrre ECONYL®, il filo di nylon riciclabile all’infinito del produttore di filati tessili Aquafil, che Prada ha impiegato per creare la collezione Prada Re-Nylon quale base di un nuovo approccio alla moda interamente sostenibile.
Per raccontare le storie affascinanti e complesse dei molti paesi e comunità coinvolti nel progetto Re-Nylon, Prada ha collaborato con esperti di National Geographic alla realizzazione di una serie a episodi di cortometraggi dedicati che ne esplorano le fonti di provenienza: What We Carry.
In quest’ultima tappa del viaggio ci accompagnano la “reporter per Prada” Amanda Gorman, la prima americana premiata come “Youth Poet Laureate”, le cui poesie celebrano l’idea di comunità e il cambiamento sociale, e l’ingegnere e architetto Arthur Huang, grande innovatore e inviato di National Geographic, il cui lavoro si concentra sul riciclo di rifiuti in nuovi prodotti di alta qualità.
Il loro viaggio li ha condotti in Slovenia, un paese che ultimamente è diventato il centro di una nuova industria sostenibile e rigenerativa, con 40.000 tonnellate di materiali riciclati all’anno. La Slovenia è anche sede, nella città di Lubiana, dell’impianto di produzione di ECONYL® di Aquafil.
Accompagnati da Giulio Bonazzi, Presidente e CEO dell’azienda, abbiamo la possibilità di assistere ad alcune fasi del complicato processo di riciclo chimico e depolimerizzazione grazie al quale tonnellate di rifiuti raccolti vengono trasformate in nuovo filo ECONYL®, incontaminato, all’avanguardia.
La trasparenza è un elemento di importanza fondamentale: What We Carry è un viaggio attraverso il mondo che ripercorre l’intera catena di produzione di Prada Re-Nylon, mostrando la provenienza di ogni singolo filo e raccontando la storia dietro a ogni prodotto. Attraverso cinque episodi, condotti dai “reporter per Prada” e dagli esperti di National Geographic, What We Carry pone l’accento con estrema chiarezza sul potere che tutti noi abbiamo di considerare le conseguenze a lungo termine delle nostre scelte individuali ed è la dimostrazione che ciò che ognuno di noi porta può veramente determinare un reale cambiamento.
Riciclabile, rinnovabile, responsabile. Re-Nylon.
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Prada Re-Nylon
Prada Re-Nylon reinventa il concetto di “classico senza tempo”.
Re-Nylon rappresenta per Prada un ulteriore passo verso la sostenibilità: l’obiettivo è trasformare in nylon ECONYL® tutti i capi e gli accessori Prada entro la fine del 2021. Il progetto riflette l’impegno del Gruppo Prada nella promozione di una cultura aziendale che aspira a equilibri sostenibili, integra nell’agire di impresa quotidiano il concetto di ritorno di valore per la società.
Il prodotto nasce dall’incontro tra Prada e l’azienda Aquafil, che produce ECONYL®, un filo di nylon realizzato con rifiuti di plastica recuperati negli oceani, come reti da pesca, o destinati alle discariche come scarti di fibre tessili e vecchi tappeti, che vengono rigenerati. Attraverso un processo di depolimerizzazione e ripolimerizzazione, il filato ECONYL® può essere riciclato all’infinito senza mai perdere qualità.
A sottolineare l’importanza della consapevolezza e della responsabilità ambientale, una percentuale del ricavato dalla vendita della capsule collection Prada Re-Nylon sarà devoluta a favore di progetti per la sostenibilità ambientale. Prada in collaborazione con UNESCO svilupperà attività educative rivolte a studenti in diverse parti del mondo, un programma didattico capace di ispirare i ragazzi più giovani attraverso temi cruciali come l’inquinamento causato dalla plastica e l’economia circolare. Fondato su due concetti chiave – imparare e agire –, l’esito del progetto sarà una campagna di sensibilizzazione ideata dagli stessi studenti.
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National Geographic