Il progetto di Tokyo, curato da Mia Locks, presenta l’ultimo lavoro di July F.A.M.I.L.Y. (Falling Apart Meanwhile I Love You), un’installazione video multicanale che documenta la collaborazione di un anno tra July e sette performer su Instagram. I partecipanti inviano i loro video in risposta a una serie di richieste dell’artista, che poi li riunisce virtualmente grazie a uno strumento di editing video di un’app social. Il risultato è una sequenza di performance surreali nelle quali July e i partecipanti indagano i concetti di intimità e di confine attraverso un linguaggio fisico totalmente inedito.

“Con F.A.M.I.L.Y. (Falling Apart Meanwhile I Love You), mi sto impegnando a mantenere fisicamente e pazientemente una delle promesse di Instagram: essere guardati con così tanto amore da sentirci finalmente bene”, afferma Miranda July.

 

“Questa è la modalità di lavoro che July preferisce: avvia uno scambio, e in qualche misura ne mantiene il controllo, ma al tempo stesso accoglie i desideri e le azioni dei soggetti coinvolti. Sperimenta la condivisione del potere e del controllo in modo giocoso” spiega la curatrice Mia Locks. La mostra a Milano, curata da Locks, ripercorre la carriera trentennale dell’artista, dagli anni Novanta a oggi, includendo cortometraggi, performance, installazioni e presentando per la prima volta F.A.M.I.L.Y. (Falling Apart Meanwhile I Love You).

 

I progetti di Milano e Tokyo sono accompagnati da una pubblicazione illustrata della serie Quaderni, pubblicata da Fondazione Prada.