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Special Projects
Mirroring Prada Rong Zhai

PRADA RONG ZHAI

"Mirroring: Lucio Fontana e Michelangelo Pistoletto"

Prada presenta “Mirroring: Lucio Fontana e Michelangelo Pistoletto”. Una mostra realizzata con il supporto di Fondazione Prada dal 20 marzo al 15 giugno 2025 a Prada Rong Zhai, la storica residenza del 1918 restaurata da Prada a Shanghai.

 

PRADA RONG ZHAI

 

No. 186 North Shaan Xi Road Jing’an District, Shanghai
Martedì / Domenica: 10 - 18

Mirroring Prada Rong Zhai
Mirroring Prada Rong Zhai
Mirroring Prada Rong Zhai
Per la prima volta Lucio Fontana (1899-1968) e Michelangelo Pistoletto (n. 1933), due figure di riferimento nella scena artistica italiana e internazionale del dopoguerra, sono messi in dialogo tra loro rivelando i rispettivi approcci alla materia e alla dimensione concettuale dell’arte. Come afferma la curatrice Sook-Kyung Lee, “L’interesse di Fontana e Pistoletto nel rifiutare i modelli precostituiti dell’arte e la ricerca di forme espressive inedite è un aspetto che persiste nelle loro opere. La mostra intende creare un dialogo tra i due artisti, evidenziando la direzione che hanno condiviso nella loro produzione artistica e, allo stesso tempo, alludendo alle inevitabili differenze tra ciascuna delle loro pratiche”. La visione curatoriale di Sook-Kyung Lee, direttrice della Whitworth, parte dell’Università di Manchester, è stata integrata dalla consulenza scientifica della Fondazione Lucio Fontana e di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto.
Mirroring Prada Rong Zhai
Mirroring Prada Rong Zhai

La mostra raccoglie 26 opere, realizzate a partire dalla fine degli anni Quaranta, che sottolineano la ricerca di nuove forme espressive e il rifiuto di materiali, metodi e soggetti percepiti come paradigmi del passato. Il progetto indaga anche l’approccio dei due artisti al superamento delle restrizioni pittoriche e l’utilizzo di materiali provenienti dal mondo oltre le arti visive.

I due lavori dal titolo Concetto spaziale (1949-50 e 1961) costituiscono l’essenza dell’indagine di Fontana e presentano due dei gesti più rappresentativi e rivoluzionari della sua ricerca: i fori e i tagli. Nel 1960 Michelangelo Pistoletto indaga la propria identità attraverso la serie degli Autoritratti, distaccandosi dall’approccio convenzionale del ritratto e rompendo la linea di confine tra l’opera e chi la osserva.

Come ricorda Michelangelo Pistoletto, “Ho conosciuto Lucio Fontana, siamo stati amici, abbiamo coltivato un dialogo sul nostro lavoro e sulla relazione che ha avuto con la storia dell’arte, a cui entrambi abbiamo contribuito in momenti diversi. La prima volta che ho visto il suo lavoro è stato nella mostra ‘Arte in vetrina’ a Torino, nel 1953. […] Dopo l’incontro con Fontana ho cercato una mia identità. L’ho fatto allo specchio, attraverso l’autoritratto. Ma senza uno specchio non può esistere un autoritratto e presto lo specchio è diventato il protagonista della mia personale e nuova prospettiva”.

Mirroring Prada Rong Zhai
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Lucio Fontana
Lucio Fontana (Rosario di Santa Fé, Argentina, 1899 - Comabbio, 1968) è stato uno dei principali artisti sulla scena internazionale del XX secolo, animato da un’inesauribile attitudine creativa che l’ha portato a sperimentare con tecniche e materiali sempre diversi. Durante gli anni Trenta diventa una figura centrale nella scena dell'arte astratta italiana unendosi al gruppo Abstraction-Création. Nel 1946 concepisce il Manifesto Blanco, stabilendo teorie che caratterizzano il suo lavoro per tutta la sua carriera. Con la nascita dello Spazialismo, nel 1949 inizia a perforare le tele che intitola Concetto spaziale. Circa dieci anni dopo arriva all'atto rivoluzionario del "taglio". Oltre ai celebri “buchi”, ai “tagli” e alle sculture, negli anni Cinquanta e Sessanta Fontana concepisce diverse serie di opere e altri Ambienti spaziali a cui lavorerà per tutta la vita. L'opera di Fontana continua ad essere esposta a livello globale ed è presente nelle collezioni dei musei più prestigiosi in tutto il mondo.
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Michelangelo Pistoletto
Michelangelo Pistoletto, nato a Biella nel 1933, raggiunge riconoscimento e successo internazionale con la realizzazione dei Quadri specchianti nel 1962. L'insieme di lavori intitolati Oggetti in meno sono in seguito considerati basilari per la nascita del movimento Arte Povera. A partire dal 1967 realizza, fuori dai tradizionali spazi espositivi, le prime azioni che rappresentano quella “collaborazione creativa” che Pistoletto svilupperà nel corso dei decenni successivi. Negli anni Novanta fonda Progetto Arte Cittadellarte-Fondazione Pistoletto a Biella, che mette l’arte in relazione con i diversi ambiti del tessuto sociale al fine di ispirare e produrre una trasformazione responsabile della società. Nel 2003 è insignito del Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia. Nel 2004 l’Università di Torino gli conferisce la laurea honoris causa in Scienze Politiche. In tale occasione annuncia la fase più recente del suo lavoro, denominata Terzo Paradiso, che diventerà nei decenni successivi una grande opera collettiva e partecipata. Nel 2007 riceve il Wolf Foundation Prize in Arts. Nel 2021 è inaugurato a Cittadellarte l’Universario, spazio espositivo in cui l’artista presenta le sue più recenti ricerche. Nel febbraio del 2025 è stato nominato per il Premo Nobel per la Pace. Nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti internazionali e partecipato tredici volte alla Biennale di Venezia. Le sue opere sono presenti nelle collezioni permanenti dei maggiori musei di arte contemporanea.
Mirroring Prada Rong Zhai
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Crediti immagini

Lucio Fontana, Concetto spaziale, 1961, Fondazione Lucio Fontana, Milan / Michelangelo Pistoletto, Figura umana, 1962, Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Biella; Galleria Continua

Lucio Fontana, Concetto spaziale. All’alba Venezia era tutta d’argento, 1961. Private Collection © Fondazione Lucio Fontana, Milan by SIAE 2025 Ph. Roberto Marossi

Michelangelo Pistoletto, Metrocubo d'infinito (Oggetti in meno 1965-1966), 1966. Michelangelo Pistoletto – Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Biella; Galleria Continua. Ph. Paolo Pellion

Lucio Fontana, Concetto spaziale. Teatrino, 1965. Fondazione Lucio Fontana, Milan © Fondazione Lucio Fontana, Milan by SIAE 2025

Michelangelo Pistoletto, Il simbolo del Terzo Paradiso, 2003. Michelangelo Pistoletto – Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Biella; Galleria Continua

Michelangelo Pistoletto, Quadro da pranzo (Oggetti in meno 1965-1966), 1965. Michelangelo Pistoletto – Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Biella; Galleria Continua. Ph. Pierluigi di Pietro

Michelangelo Pistoletto, Il presente – Uomo di schiena, 1961

Michelangelo Pistoletto – Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Biella; Galleria Continua. Ph. Paolo Pellion

Lucio Fontana, Concetto spaziale, 1961. Fondazione Lucio Fontana, Milan © Fondazione Lucio Fontana, Milan by SIAE 2025

Michelangelo Pistoletto, Mappamondo (Oggetti in meno 1965-1966), 1966 - 1968

Michelangelo Pistoletto – Cittadellarte Fondazione Pistoletto, Biella; Galleria Continua. Ph. J.E.S.

 

Ritratti
Lucio Fontana, Courtesy Fondazione Lucio Fontana
Michelangelo Pistoletto, Photo Pierluigi Di Pietro. Courtesy by Archivio Michelangelo Pistoletto