Il potere della realtà, in un mondo dell’immaginario. La collezione Prada Uomo Primavera/Estate 2025 di Miuccia Prada e Raf Simons propone una conversazione in merito ai concetti contemporanei di verità e finzione, di realtà e irrealtà.
Accorciare le distanze riflette l’emozione istintiva dell'individuo alla prossimità, alla condivisione dello spazio e allo stare insieme. La vicinanza modifica anche la percezione. Visti da lontano, i capi possono apparire in modo diverso, i dettagli possono sembrare semplicistici, ingenui, ma da vicino le percezioni si trasformano. Dettagli in fil di ferro animano i colletti e gli orli degli indumenti con un dinamismo irreale, come se vivessero di vita propria. Gli indumenti, volutamente stropicciati, patinati e invecchiati, portano i segni del tempo: l’imperfezione è un altro segno di vita, di realtà.